Le persone disabili non sono “un problema da risolvere” ma dovrebbe essere una spinta per il cristiano per vivere il Mistero dell’Incarnazione, nella sua totalità senza pregiudizi. Con questa consapevolezza, che è anche un obiettivo, dal 25 gennaio scorso il vescovo Mariano Crociata ha costituito il Servizio per la Pastorale delle persone con disabilità, il quale è posto all’interno dell’Ufficio per la Pastorale della Salute, cioè tra gli Uffici di diretta collaborazione, il che garantisce che l’operato a livello locale sia sempre nel solco dell’orientamento pastorale indicato dal Vescovo. A sua volta, il Servizio diocesano si raccorderà funzionalmente per gli aspetti più “tecnici” con l’analogo Servizio esistente a livello nazionale presso la Conferenza Episcopale Italiana.
Don Marco Rocco
Allo stesso tempo, il vescovo Crociata ha nominato Responsabile del Servizio per la Pastorale delle persone con disabilità il reverendo don Marco Rocco, 41 anni d’età, ordinato presbitero nel 2013, il quale ha ricoperto in passato anche l’incarico di vicedirettore dell’Ufficio diocesano per l’Annuncio e Catechesi, dove seguiva in particolare il tema della catechesi per disabili. Inoltre, don Marco Rocco, tramite la Scuola diocesana di teologia Paolo VI, ha tenuto anche specifici corsi su questa materia destinati agli operatori pastorali delle parrocchie. Attualmente, è anche Parroco di Borgo Flora e Cerciabella.
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