I ministranti della diocesi a convegno per riflettere sul valore dell’ascolto e della testimonianza

Un colpo d’occhio da effetto, quello dei circa cento ministranti – con le loro tuniche bianche – che domenica scorsa si sono dati appuntamento per il loro convegno diocesano, tenuto a Cisterna presso la parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo. Dalle loro parrocchie, dove solitamente svolgono il servizio all’altare, sono arrivati a Cisterna dove hanno trascorso qui una giornata per discutere di una figura biblica di notevole importanza. «Il tema del convegno era incentrato sulla figura di Samuele – ha spiegato don Enrico Scaccia, direttore dell’Ufficio diocesano Liturgico – e i ragazzi hanno fatto le attività della mattina, un po’ più catechetiche e quelle del pomeriggio più incentrate sul gioco, proprio in riferimento alla figura di Samuele».

Nel corso della mattinata i ministranti hanno partecipato alla Santa Messa presieduta dal vescovo Mariano Crociata, il quale durante l’omelia, ha ricordato ai ragazzi: «Dobbiamo imparare a condividere per costruire L’unità. Tutti noi abbiamo bisogno di crescere nella fede, chi più chi meno; ma dobbiamo essere testimoni forti, animati da una fede profonda e toccante per sé e per gli altri. Voi ragazzi dovete far sì che la vostra testimonianza si veda e si colga. Con questo impegno dobbiamo fare tutti festa».