Sostegno economico alla tua parrocchia e alla Chiesa, un gesto di carità e comunione. Ecco come fare…

La comunione nella Chiesa si dimostra e si realizza anche con gesti concreti, come le offerte versate durante le celebrazioni o nelle mani dei parroci. Soldi che vengono impiegati per diversi interventi, specie caritativi, che la Chiesa assicura ogni giorno in Italia, un esempio sono le mense per i poveri, aiuti alle famiglie in difficoltà, centri di recupero per minori o case di assistenza per persone fragili, ma anche attività pastorali e di formazione teologica fino alla costruzione o al restauro di chiese.

Così, per ricordare l’importanza di questo gesto il 3 maggio si tiene la Giornata di sensibilizzazione al sostegno economico della Chiesa. Infatti, da trenta anni la Chiesa cattolica italiana si “auto-sostenta” in base alle norme successive alla revisione del Concordato tra Stato e Chiesa. Lo fa soprattutto con le offerte dell’8xmille da perfezionare tramite le dichiarazioni dei redditi che si presentano in questo periodo dell’anno. Cioè, esiste la possibilità per il singolo contribuente di indicare liberamente e volontariamente all’Erario di destinare alla Chiesa cattolica l’8xmille del gettito complessivo delle entrare Irpef, comunque già versate. In cambio, la Chiesa grazie a questi contributi sosterrà gli interventi di carità, le esigenze di culto e pastorali e il sostentamento del clero, attraverso le strutture operative della Conferenza episcopale italiana.

Il periodo dell’8xmille è anche occasione per un momento di comunione e fraternità nella parrocchia. Anzi, arricchente perché «Destinando l’8xmille aiuterai la tua parrocchia», ed è anche lo slogan che promuove in tutte le comunità il concorso ifeelCUD, giunto alla sua quinta edizione. Ogni parrocchia potrà parteciparvi iscrivendosi su www.ifeelcud.it e ideando un progetto di utilità sociale per la propria comunità. Concorrerà così alla vincita di un contributo economico per la realizzazione dell’idea proposta. In palio 8 premi, da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 15.000 euro, ai quali si aggiunge, per le parrocchie che abbiano presentato anche un video, il premio del pubblico per il filmato più votato online (1.000 euro). I premi saranno erogati in base a una classifica che tiene conto dei voti e dei Cud raccolti. L’importante è organizzarsi subito perché c’è tempo fino al prossimo 30 maggio. Lo scorso anno la parrocchia di san Luca, a Latina,ha vinto 7.500 euro per un progetto di sostegno alla studio per i giovani studenti bisognosi.

Tante sono le attività che si possono organizzare a livello locale, anche durante l’anno, ha ricordato Giovanni Alberto Lantieri, incaricato diocesano dell’Ufficio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, «noi siamo a disposizione per andare anche nelle parrocchie a spiegare il nostro servizio, tante altre informazioni sono su www.sovvenire.it, ma soprattuto è bene ricordare che laici e sacerdoti sono anche chiamati, corresponsabilmente, al reperimento delle risorse necessarie al sostegno della vita e della missione della Chiesa». Un po’ come nelle prime comunità cristiane.