La diocesi pontina ha aderito, come lo scorso anno, alla «24 ore per il Signore», l’iniziativa penitenziale proposta da papa Francesco. Questa edizione assume anche un significato speciale poiché va a incastonarsi con il Giubileo della Misericordia.
«Resterà centrale l’appuntamento nella cattedrale di San Marco con la cadenza già stabilita e cioè da venerdì 4 marzo, dalla celebrazione eucaristica delle ore 18 fino a sabato 5 marzo alla celebrazione dell’eucaristia delle ore 18. In particolare, ad aprire questo momento sarà il vescovo Mariano Crociata il quale presiederà la Messa vespertina di venerdì sera; al termine di questa sarà esposto il Santissimo Sacramento e poi la chiesa resterà aperta fino alla Messa di sabato sera: durante la notte come di giorno si alterneranno i sacerdoti della città i quali staranno in chiesa per le Confessioni», ha spiegato don Andrea Marianelli, parroco di San Marco.
La stessa iniziativa è stata organizzata anche a livello di singole foranie, dove però è stata accolta la proposta di concentrare l’iniziativa nel periodo quaresimale. «Per le foranie l’indicazione è stata quella di preferire il venerdì sera, a partire dal primo nel tempo quaresimale quello a ridosso della prima domenica di Quaresima. La proposta chiederebbe la celebrazione dell’Eucaristia, esposizione del Santissimo Sacramento e preghiera silenziosa. Durante l’adorazione si offre la possibilità della riconciliazione con la presenza degli altri presbiteri della forania. A mezzanotte si conclude la preghiera con la benedizione eucaristica», ha spiegato invece don Enrico Scaccia, direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano.
Nelle scorse settimane è stato il turno di Cisterna e Sezze. Invece, l’11 marzo toccherà a Priverno (presso l’abbazia di Fossanova, orario 19–24) e il 21 marzo a Terracina (al santuario della Madonna della Delibera, orario 20.30–24).