Nota dell’Ufficio Liturgico: a Ognissanti e defunti niente Messe nei cimiteri cittadini. Nuove opportunità per l’indulgenza

In occasione della solennità di Ognissanti e poi della Commemorazione dei defunti non saranno celebrate le Sante Messe nei cimiteri cittadini a causa delle misure di prevenzione per la pandemia di Covid-19.
Proprio a causa di questa situazione vi sono anche dei cambiamenti favorevoli per l’indulgenza collegata a questi giorni.
Per scaricare il decreto clicca su Decreto della Penitenzieria Apostolica Defunti 2020

Di seguito una nota dell’Ufficio Liturgico diocesano inviata al clero:

Carissimi confratelli,

a seguito delle indicazioni del nostro Vescovo diocesano, Mons. Mariano Crociata, il quale ha espressamente chiesto di evitare la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei nostri fedeli defunti all’interno dei cimiteri delle nostre città o paesi, in modo da non sollecitare assembramenti inopportuni in questo periodo particolarmente delicato, si invitano tutti i parroci a dare maggiore risalto alla stessa celebrazione eucaristica nella propria parrocchia insieme con tutta la comunità riunita.

Ad accompagnare il ricordo, il ringraziamento e il suffragio per tanti nostri cari, la Penitenzieria Apostolica, raccogliendo le esortazioni e le preoccupazioni giunte a motivo delle attuali contingenze dovute alla pandemia da “Covid-19”, dispone che le Indulgenze plenarie per i fedeli defunti saranno prorogate per tutto il mese di Novembre.

Pertanto, in allegato si invia il Decreto con le condizioni necessarie per consentire ai fedeli di comprendere con chiarezza le indicazioni per l’Indulgenza in questo prossimo mese di Novembre.

Certo della Vostra accoglienza, Vi saluto nel Signore.

Ufficio Liturgico Diocesano
don Enrico Scaccia