Il vescovo Crociata tra i carcerati di Latina per la festa di san Giuseppe Cafasso, patrono dei detenuti

Questa mattina il vescovo Mariano Crociata ha visitato la Casa Circondariale di Latina in occasione per celebrare la ricorrenza di san Giuseppe Cafasso, patrono dei detenuti. Ad accoglierlo, la direttrice del carcere, Nadia Fontana, con il personale della Polizia penitenziaria e gli educatori. Successivamente, mons. Crociata ha presieduto la Santa Messa, in cui ha concelebrato don Nicola Cupaiolo, cappellano della struttura, partecipata dai detenuti e dal personale. Nel corso dell'omelia, prendendo spunto da san Giovanni Battista (la cui festa è domani), il Vescovo ha invitato i presenti «a risvegliare la coscienza di essere destinatari di una chiamata originaria, di una scelta dall'eternità e di una missione nella vita; così la vita stessa non è un bene di cui servirsi a piacimento, ma un dono da far fruttare a servizio degli altri». Al termine della celebrazione, monsignor Crociata ha avuto l'opportunità di visitare gli altri detenuti. Le recluse della sezione femminile, incontrate i gruppo, hanno regalato al Vescovo un piatto di ceramica da loro realizzato e offerto alcuni dolci sempre da loro preparati per l'occasione.