Oggi 18 novembre la chiesa italiana celebra la seconda Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. L’iniziativa, istituita in corrispondenza della Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, coinvolge tutta la comunità cristiana nella preghiera, nella richiesta di perdono per i peccati commessi e nella sensibilizzazione riguardo a questa dolorosa realtà.
Il tema che accompagna questo secondo appuntamento è tratto dal Salmo 147: «Il Signore risana i cuori affranti e fascia le loro ferite». Dal dolore alla consolazione. L’immagine della cura delle ferite del cuore lascia intendere la capacità di Dio di conoscere la sua gente nel profondo: ci sono ferite che non traspaiono all’esterno, ma che sono incise nell’intimo. Lì Dio sa arrivare per lenire il dolore e per avviare una guarigione profonda.
Da queste riflessioni nasce il tema della seconda Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi. La consolazione per la comunità cristiana deve diventare: prossimità, accompagnamento, custodia, cura, prevenzione e formazione. Non si può distogliere lo sguardo davanti alle ferite provocate da ogni forma di abuso, né ci può essere guarigione senza la presa in carico del dolore altrui.
Nella fiducia del conforto del Signore in ogni dolore, ciascuno è chiamato a sostenere questa nuova coscienza che matura e cresce nelle nostre Chiese grazie alla diffusa rete di servizi diocesani o interdiocesani per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili presenti su tutto il territorio nazionale.
Le diocesi del Lazio sud (Gaeta – Anagni Alatri – Frosinone Veroli Ferentino – Latina Terracina Sezze – Sora Cassino Aquino Pontecorvo) dal 2020 comminano insieme per offrire strumenti e servizi per la tutela dei minori, con lo specifico mandato di svolgere attività di formazione e prevenzione all’interno delle comunità parrocchiali e diocesane.
Ogni parrocchia, associazione, movimento, fedele è chiamato a farsi carico del dolore e dando il proprio apporto alla prevenzione. Per questo in occasione della prossima Giornata nazionale i referenti del servizio interdiocesano con i vescovi hanno deciso di mettere al centro dell’attenzione delle nostre comunità il servizio di ascolto attraverso la diffusione di una brochure dedicata, così da porre un forte deterrente ai potenziali aggressori e promuovere una cultura di prevenzione e di contrasto ad ogni forma di abuso nei diversi ambiti della società.
Tutte le notizie e i sussidi per essere parte attiva in questo processo di cura e prevenzione sono disponibili sul sito internet www.tutelaminoridiocesilaziosud.it.
In basso è possibile scaricare la brochure del centro di ascolto e la locandina della Giornata.