Nella domenica della Trinità si è tenuta la festa diocesana della famiglia. Come da tradizione, le famiglie si sono ritrovate in curia per condividere un momento di riflessione e di festa. Le coppie presenti hanno ascoltato la testimonianza di Antonio e Bruna, coniugi di Sabaudia, i quali hanno raccontato come si vive il fallimento delle precedenti unioni e ritrovare la via dell’amore coniugale con un’altra persona, mantenendo il rapporto con la fede e la Chiesa, fino a ristabilire la piena comunione con essa, grazie anche alla determinante vicinanza dei sacerdoti. La loro esperienza di vita è diventata accoglienza – nella parrocchia – di altre persone che hanno visto il proprio matrimonio finire a pezzi.
La festa è proseguita poi con la Messa presieduta dal vescovo Mariano Crociata, e concelebrata da don Paolo Spaviero, direttore dell’Ufficio per la Pastorale familiare e don Enzo Avelli. Nell’omelia il vescovo ha fatto notare la coincidenza della festa con il giorno della Santissima Trinità e sottolineato l’importanza dell’ascolto nella famiglia stessa, e poi tra famiglie. Una comunione che trova nell’accoglienza dei più bisognosi in parrocchia un suo punto fondamentale.