Questo fine settimana è tutto all’insegna della gioia e felicità, nella diocesi pontina, per l’ordinazione di due diaconi transeunti, cioè giovani in cammino verso il sacerdozio. Le celebrazioni, presiedute dal vescovo Mariano Crociata, si tengono in luoghi e giorni distinti.
La prima celebrazione si terrà oggi 7 dicembre, alle 18 nella chiesa di S. Maria Assunta in Cielo di Cisterna, dove monsignor Crociata imporrà le mani sul capo di Diego Fieni, 35enne originario della città, dove ha vissuto fino a quando nel 2010 è entrato nella Comunità Missionaria di Villaregia. Il giovane ha compiuto gli studi filosofici a Pordenone e quelli teologici a Verona; lo scorso ottobre ha sancito la sua adesione definitiva alla comunità con la professione perpetua dei voti religiosi. Quella di Diego Fieni è una vocazione adulta, arrivata quando era già inserito nel mondo del lavoro. Infatti, dopo le scuole superiori e gli studi presso il Conservatorio musicale di Latina, conseguendo il diploma di Violino, è stato professore d’orchestra in varie realtà, viaggiando molto anche all’estero, fino a quando ha deciso di rispondere alla vocazione sacerdotale e missionaria al termine di un periodo di discernimento.
La seconda celebrazione è prevista nel giorno dell’Immacolata, alle 18 nella suggestiva chiesa dei SS Pietro e Paolo di Cori, per ordinare Leonardo Chiappini, 25 anni d’età, di Latina, nato e cresciuto nella parrocchia di S. Maria Goretti. Dopo aver concluso il liceo scientifico al “GB. Grassi” di Latina, Leonardo Chiappini ha intrapreso il cammino di discernimento per poi essere ammesso al Seminario interdiocesano di Anagni, dove a giugno scorso ha concluso gli studi conseguendo il baccellierato in Sacra Teologia. Presso il Collegio di Anagni sta ora frequentando il «VI anno» per un ulteriore perfezionamento in ambito pastorale. In questo ultimo anno, nei fine settimana, il vescovo Crociata lo ha assegnato al servizio presso la parrocchia di SS Pietro e Paolo in Cori, per questo scelta come sede della celebrazione e dove resterà anche dopo l’ordinazione diaconale in qualità di collaboratore pastorale. Tra le sue passioni vi è il diritto canonico.
Aggiornamento 09/12/2018: