Un’esperienza intensa di solidarietà. Sarà disponibile per quattro giovani disponibili a impegnarsi con il Servizio civile universale presso la Caritas della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Il bando è stato pubblicato in questi giorni e ci sarà tempo per inviare la domanda fino alle 14 del 10 ottobre prossimo. Il settore d’impiego sarà quello dell’assistenza attraverso il progetto «Verso l’altro», orientato agli adulti e alla terza età in condizioni di disagio. Possono partecipare i giovani dai 18 ai 28 anni d’età (28 anni e 364 giorni), i quali riceveranno poco più di 400 euro al mese come rimborso.
Dalla Caritas pontina spiegano che la novità più rilevante sarà che le domande si potranno presentare solo online presentabili solo online (domandaonline.serviziocivile.it). Per accedere a questa piattaforma i giovani dovranno – per forza – avere l’identità digitale SPID. Per gli stranieri, basta che abbiamo un permesso (es. i rifugiati sono ammessi e possono avere uno SPID). Al momento dell’invio della domanda non si potrà più cambiarla o ritirarla. Per i requisiti e le esatte modalità di invio della domanda si potrà consultare il sito del Servizio Civile (serviziocivile.gov.it) oppure quello della Caritas di Latina (www.caritaslatina.it) su cui trovare le informazioni specifiche al progetto.
Nella sostanza i volontari che saranno scelti presteranno servizio nell’ambito del Centro di Ascolto, collaborando con gli attuali operatori per garantire un servizio più completo ed un’azione più efficace. L’apporto del volontario in servizio civile rappresenta un valore aggiunto che arricchisce e qualifica il quadro dei servizi già offerti. Il Centro di Ascolto diocesano solo lo scorso anno ha accolto circa 700 persone che presentano in gran parte problemi legati al lavoro. Ci sono anche situazioni di emergenza date, per esempio, dalla impossibilità di affrontare il pagamento di utenze domestiche, casi di mancanza di alloggio temporaneo, come i problemi ordinari delle famiglie.