Sinodo dei Vescovi 2021-2023 e cammino sinodale delle Chiese italiane, ecco l’impegno della diocesi pontina

La Chiesa di Dio è convocata in Sinodo, per decisione di papa Francesco. Il cammino, il cui titolo è «Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione», si aprirà solennemente il 9-10 ottobre 2021 a Roma e il 17 ottobre seguente in ogni Chiesa particolare. Per quanto riguarda la Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, il vescovo Mariano Crociata presiederà la celebrazione il 17 ottobre, alle 18, presso la Cattedrale di S. Marco a Latina.

 Una tappa fondamentale sarà la celebrazione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, nell’ottobre del 2023, a cui farà seguito la fase attuativa, che coinvolgerà nuovamente le Chiese particolari. Con questa convocazione, Papa Francesco invita la Chiesa intera a interrogarsi su un tema decisivo per la sua vita e la sua missione: «Proprio il cammino della sinodalità è il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio».

Nel frattempo, la Segreteria generale del Sinodo dei Vescovi ha diffuso il 7 settembre il Documento preparatorio e il Vademecum per orientare la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo.

La celebrazione del 17 ottobre prossimo segna anche il concomitante avvio del Cammino sinodale delle Chiese Italiane, deciso dall’Assemblea generale dei Vescovi italiani (24-27 maggio 2021) e che durerà un quinquennio. Una decisione maturata definitivamente dopo l’incontro della Presidenza della CEI con Papa Francesco lo scorso 27 febbraio, durante il quale lo stesso Santo Padre ha ribadito la sua volontà che si riprendano i temi del Convegno di Firenze nel solco dell’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium che in più punti richiama una Chiesa in uscita in stile sinodale.

 

 

 

LA SCANSIONE DEI TEMPI

A livello universale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A livello italiano

Il cammino avrà un arco temporale che va dal 2021 al 2025 e sarà scandito da alcune tappe che condurranno all’Anno Giubilare del 2025.

  • Avvio del processo sinodale (2021, in sintonia con l’avvio della preparazione del Sinodo universale)
  • Prima tappa: dal basso verso l’alto (2022): Coinvolgimento del popolo di Dio con momenti di ascolto, ricerca e proposta nelle diocesi, nelle parrocchie e nelle realtà ecclesiali.
  • Seconda tappa: dalla periferia al centro (2023): Momento unitario di raccolta, dialogo e confronto con tutte le anime del cattolicesimo italiano.
  • Terza tappa: dall’alto verso il basso (2024): Sintesi delle istanze emerse e consegna, a livello regionale e diocesano, delle prospettive di azione pastorale con relativa verifica.
  • Giubileo del 2025: Verifica a livello nazionale per fare il punto del cammino compiuto.

A livello diocesano

Gli appuntamenti che scandiranno il cammino diocesano:

  • 17 ottobre 2021: Celebrazione di apertura del Sinodo – Cattedrale San Marco, Latina
  • Novembre 2021-Gennaio 2022: Si sviluppa la fase dell’ascolto e della raccolta delle riflessioni sulle tematiche poste all’attenzione del Sinodo, per farle giungere alla Commissione diocesana che procederà ad una conseguente sintesi e rielaborazione. I singoli temi giungeranno presto in tutte le parrocchie.
  • 18 febbraio 2022: Assemblea sinodale diocesana nella quale si condividerà quanto emerso dal lavoro capillare di ascolto portato avanti nelle comunità parrocchiali della Diocesi.

La Commissione diocesana

Per la fase diocesana il vescovo Mariano Crociata ha nominato una Commissione cui spetterà una funzione di riferimento per le parrocchie e gruppi ecclesiali, di elaborare la sintesi del materiale ricevuto.

I componenti sono:
– Don Enrico Scaccia, Vicario generale, coordinatore
– Maria Grazia Zanda, insegnante di religione
– Remigio Russo, ofs – direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali.

In basso è possibile scaricare i principali documenti, si rimanda ai siti del Sinodo 201-2023 e della Conferenza Episcopale Italiana.

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