Riprendono gli incontri della serie “A libro aperto – Letture, Incontri, Dialoghi”, organizzati dalla Scuola diocesana di Teologia “Paolo VI”. Il prossimo appuntamento è per il prossimo 23 ottobre, alle ore 18, presso la Curia Vescovile di Latina (ingresso da Piazza Paolo VI), ingresso libero, con la presentazione del volume di don Gianmarco Falcone “Un testimone della cristologia calcedonese in Occidente. Il Contra Eutychetem di Vigilio di Tapso”.
Il libro, pubblicato dal Pontificium Institutum Patristicum Augustinianum (edizioni di Nerbini International), rappresenta un importante contributo allo studio della cristologia dei primi secoli cristiani. L’opera si concentra sul Contra Eutychetem di Vigilio di Tapso, un testo fondamentale per comprendere come la dottrina cristologica definita dal Concilio di Calcedonia (451 d.C.) si sia diffusa e radicata in Occidente. Ma soprattutto sia quella che professiamo ancora oggi. Infatti, il Concilio di Calcedonia aveva stabilito la formula della doppia natura di Cristo – vera divinità e vera umanità – unite in un’unica persona, in risposta alle controversie che attraversavano la Chiesa antica. Il lavoro di don Falcone illumina come questa dottrina sia stata recepita, difesa e trasmessa attraverso figure come Vigilio, vescovo di Tapso (nella regione dell’attuale Tunisia) alla fine del V secolo, il quale combatté contro l’eresia ariana del tempo difendendo, appunto, la cristologia calcedoniese.
L’evento si distingue per la qualità dei relatori che interverranno. Dopo i saluti di mons. Mariano Crociata, Vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, prenderanno la parola tre autorevoli studiosi e professori:
- Carlo dell’Osso, docente di Patrologia e Segretario del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, che porterà il suo contributo di esperto della letteratura e del pensiero dei Padri della Chiesa;
- Juan Antonio Cabrera Montero, docente di Patrologia e Preside del Pontificio Istituto Patristico Augustinianum, l’istituzione che ha accolto e pubblicato questa ricerca, testimoniando così il suo valore scientifica;
- Antonio Galati, dell’Istituto Teologico Leoniano, che modererà l’incontro garantendo un dialogo fecondo tra i relatori e con il pubblico.
Sarà naturalmente presente l’autore, don Gianmarco Falcone, che avrà modo di illustrare il suo lavoro e dialogare con i partecipanti.
Questa presentazione si inserisce nel ciclo “A libro aperto – Letture Incontri Dialoghi”, un’iniziativa della Scuola di Teologia “Paolo VI” che vuole creare occasioni di approfondimento culturale e teologico attraverso il confronto con autori, studiosi e opere significative. Un modo concreto per fare della cultura teologica un patrimonio condiviso e accessibile alla comunità diocesana.
Credit: Foto di Element5 Digital su Pexels.com

