Il vescovo invita i giovani alla Lectio Divina

Il vescovo Mariano Crociata vuol incontrare i giovani della Diocesi in occasione dell’Avvento. La proposta è quella di partecipare a un momento di riflessione e preghiera nello stile della Lectio Divina. Gli appuntamenti proposti sono due e avranno come filo conduttore il Vangelo di Marco, quello previsto per le domeniche di questo anno liturgico che inizierà appunto con l’Avvento.

Il primo incontro è previsto per il 1 dicembre, alle 20.30, presso la parrocchia di Santa Maria Goretti di Latina. Il tema sarà tratto dal capitolo 4 (v. 1-9): «1Cominciò di nuovo a insegnare lungo il mare. Si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli, salito su una barca, si mise a sedere stando in mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva2Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento3“Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare. 4Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. 5Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; e subito germogliò perché il terreno non era profondo, 6ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. 7Un’altra parte cadde tra i rovi, e i rovi crebbero, la soffocarono e non diede frutto. 8Altre parti caddero sul terreno buono e diedero frutto: spuntarono, crebbero e resero il trenta, il sessanta, il cento per uno”. 9E diceva: “Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!”».

Il secondo momento si terrà, alle 20.30, il 15 dicembre presso l’antica e suggestiva abbazia di Valvisciolo. La riflessione riguarderà i versetti 13-20 sempre del capitolo 4: «13E disse loro: “Non capite questa parabola, e come potrete comprendere tutte le parabole? 14Il seminatore semina la Parola. 15Quelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la Parola, ma, quando l’ascoltano, subito viene Satana e porta via la Parola seminata in loro. 16Quelli seminati sul terreno sassoso sono coloro che, quando ascoltano la Parola, subito l’accolgono con gioia, 17ma non hanno radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della Parola, subito vengono meno. 18Altri sono quelli seminati tra i rovi: questi sono coloro che hanno ascoltato la Parola, 19ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo e la seduzione della ricchezza e tutte le altre passioni, soffocano la Parola e questa rimane senza frutto. 20Altri ancora sono quelli seminati sul terreno buono: sono coloro che ascoltano la Parola, l’accolgono e portano frutto: il trenta, il sessanta, il cento per uno“.

condividi su