Nuovo Vicario Foraneo per Cisterna di Latina

Don Fabrizio Cavone

All’assemblea del clero di oggi venerdì 14 novembre 2025, il vescovo Crociata ha comunicato che il nuovo Vicario Foraneo di Cisterna di Latina è il reverendo don Fabrizio Cavone, da poco anche Parroco di S. Maria Assunta in Cielo a Cisterna di Latina.

Il territorio di competenza oltre a Cisterna e i suoi borghi comprende anche i Comuni di Cori, Norma e Rocca Massima.

Il Vescovo ha ringraziato don Patrizio Di Pinto che ha lasciato questo incarico a motivo del suo trasferimento come nuovo parroco di Borgo Vodice, a Sabaudia.

Quello del Vicario foraneo non è un incarico da intendersi concesso a titolo d’onore o per prestigio del sacerdote nominato. Come spiega il Diritto canonico o altre indicazioni, per esempio il Direttorio per il ministero pastorale dei Vescovi, «l’ufficio di Vicario foraneo riveste una notevole importanza pastorale, in quanto collaboratore stretto del Vescovo nella cura pastorale dei fedeli e sollecito “fratello maggiore” dei sacerdoti della forania, soprattutto se sono malati, o in situazioni difficili». In particolare, al Vicario foraneo spetta coordinare l’attività pastorale che le parrocchie realizzano in comune, vigilare affinché i sacerdoti vivano conformemente al loro stato e perché venga osservata la disciplina parrocchiale, soprattutto liturgica.

Si può ben dire che il Vicario foraneo ha una funzione di “cerniera” tra le realtà parrocchiali e il Vescovo affinché quest’ultimo possa assicurare la sua sollecitudine pastorale verso le comunità parrocchiali. In questo senso vanno le riunioni periodiche tra Vicari foranei e lo stesso Vescovo, specie per trattare i problemi della diocesi.

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