Il 1° settembre monsignor Mariano Crociata ha firmato il nuovo Statuto del Consiglio presbiterale diocesano, organismo che, «costituito da presbiteri rappresentanti il clero diocesano e religioso operante in Diocesi, esprime e realizza l’unità del presbiterio con il Vescovo. Ad esso spetta coadiuvare il Vescovo nel governo della Diocesi, a norma del diritto, affinché venga promosso nel modo più efficace il bene pastorale della porzione di popolo di Dio a lui affidata» (articolo 1). Mercoledì 17 settembre, inoltre, è convocata l’Assemblea del clero diocesano per il rinnovo dei membri del Consiglio. I sacerdoti dovranno eleggere otto presbiteri diocesani e due presbiteri religiosi, ai quali si aggiungeranno i membri di diritto (il Vicario generale, il Vicario giudiziale, i Vicari episcopali, i Vicari foranei, i Direttori dell’Ufficio catechistico, dell’Ufficio liturgico e della Caritas, il Delegato per il diaconato permanente) e i membri di nomina episcopale.
Si vota il Consiglio presbiterale
