Servizio diocesano di Ascolto familiare «Il pozzo»

Pozzo Giacobbe

Il Pozzo LogoL’esortazione Amoris Laetitia (= AL) ribadisce che: «Il bene della famiglia è decisivo per il futuro del mondo e della chiesa» (AL 31); allo stesso tempo nell’attuale contesto sociale e culturale, la famiglia, pur rimanendo la comunità umana fondamentale, conosce sfide profonde e radicali che rischiano di minarne la natura, procurando sofferenza e inquietudine là dove non si riesca a trovare il sostegno adeguato (AL 32-49).

Le sfide che ne possono far risaltare la forza e, allo stesso tempo, evidenziare fragilità e debolezze sono: la sfida della solitudine e della precarietà, la sfida economica, povertà, esclusione sociale, la sfida ecologica. Le diverse fasi dell’esistenza, a loro volta, richiedono particolare attenzione e riflessione: la terza età, la vedovanza, il lutto, la disabilità. I processi di formazione affettiva inoltre non sempre avvengono in modo lineare e integrale, a causa di proposte valoriali divergenti e non sempre orientate al vero bene della persona: l’incidenza e l’invadenza dei media, gli stili sociali, la cultura di massa, se non accolti attraverso un serio cammino di discernimento possono attenuare l’incidenza della famiglia stessa sulla formazione producendo serie distorsioni sulla natura della famiglia e sullo sviluppo della personalità (AL 50-57).

Sono sempre di più fedeli che si trovano nella condizione di dover sciogliere il legame coniugale, quindi di vivere nella Chiesa da separati; a volte si accompagnano ad altri separati, costituendo un nuovo nucleo familiare senza essere consapevoli dei limiti che la nuova condizione comporta per la vita di fede. Allo stesso modo le difficoltà economiche e sociali vedono aumentare le coppie di conviventi, che possono allontanarsi dalla chiesa nel momento in cui prendono consapevolezza dell’irregolarità della propria condizione: ciò avviene soprattutto nel momento in cui chiedono di essere ammessi come padrini o madrine.

A tutto ciò possiamo aggiungere la confusione tra i cristiani in materia di morale e di diritto canonico, dovuta ad una non sempre chiara o uniforme trasmissione dell’insegnamento della chiesa e delle motivazioni sottostanti ad alcuni principi; confusione e mancanza di conoscenza che alimentano problematiche individuali e relazionali che possono generare malessere nel nucleo famigliare e ostacolo a una vita di fede in serenità, gioia e libertà.

All’interno di questo quadro nasce l’idea del progetto “Il pozzo”, richiamando anche l’episodio evangelico dell’incontro di Gesù con la donna samaritana al “pozzo di Giacobbe” (Gv 4,5-30).

Perché “Il pozzo”: il pozzo come fonte a cui recarsi per attingere acqua, da cui ci si disseta e quindi si trae soddisfazione di un bisogno primario, a cominciare dalla sete di sapere, di conoscere e fare verità.

LA PROPOSTA
Lo sportello “Il pozzo”, costituitosi come Servizio Diocesano di Ascolto Familiare, può essere considerato il luogo dove si realizza un “tempo di ascolto” per accogliere le richieste e i dubbi che sorgono nei nuclei familiari e nelle singole persone, per confrontarsi e trovare risposte e sostegno in linea con quanto la Chiesa propone. Lo sportello “Il pozzo” permetterà inoltre un coordinamento con quegli uffici presso i quali sarà possibile effettuare, se necessario, un percorso di discernimento e di accompagnamento più specifico.

A CHI È RIVOLTO
Famiglie, persone singole, separati o divorziati, conviventi (che hanno già alle spalle un matrimonio o conviventi senza matrimoni precedentemente contratti), persone che si trovano ad intraprendere relazioni con un separato, chiunque manifesti l’esigenza di fare chiarezza su una propria difficoltà: etica, psicologica, morale, per la quale avverta scarsa integrazione tra il proprio essere, i propri valori, la fede e il proprio agire. Tale servizio è altresì rivolto a sacerdoti ed educatori che incontrano le diverse situazioni con i loro dubbi e difficoltà.

APERTURA DEL SERVIZIO
Lunedì: 10.30-12.30
Mercoledì: 10.30-12.30; 18.00-19.30
Giovedì: 18.00-19.30

CONTATTI
Per raccogliere le richieste e prendere appuntamenti, le persone possono rivolgersi allo sportello di persona o telefonando al numero: 0773-4068134 o scrivere alla casella mail ilpozzo@consultoriodiocesanolatina.it.