La preghiera comune strada maestra per l’unità dei cristiani

Da oggi e fino al 25 gennaio prossimo si terrà la Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani il cui tema è ispirato al brano degli Atti «Ci trattarono con gentilezza». Come negli anni scorsi, il prossimo 23 gennaio si terrà, alle 18, un incontro di preghiera ospitato dalla parrocchia Immacolata Concezione di Latina, guidata dal vescovo Mariano Crociata e dai ministri di culto padre Ciprian Agavriloae, sacerdote ortodosso, ed Emanuele Fiume, pastore valdese.

«Con questa iniziativa vogliamo richiamare l’attenzione delle chiese all’accoglienza, come quella che ricevette san Paolo quando naufragò sull’isola di Malta durante il viaggio verso Roma», ha spiegato la professoressa  Mariangela Petricola, direttrice dell’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso. Per questo motivo la preghiera ecumenica verrà condivisa con l’Ufficio diocesano Caritas–Migrantes e con la testimonianza di un gruppo di migranti ospiti nella nostra città.

Gli incontri proseguiranno anche in un altro ambiente particolare, dove si vive la “coabitazione” tra i cristiani di diverse confessioni religiosi, come è il carcere. Proprio il 25 gennaio, alle 11, presso la Casa Circondariale di Latina si terrà l’incontro con i detenuti di confessione cattolica, ortodossa ed evangelica guidati nella preghiera sempre da mons. Crociata, padre Ciprian Agavriloae e il pastore Emanuele Fiume.