La Giornata dei ministranti per imparare come si diventa santi

È stato un colpo d'occhio particolare vedere decine e decine di bambini, ma anche qualche giovane e adulto, con le loro vesti bianche. Sono i ministranti delle parrocchie pontine che ieri 22 aprile si sono ritrovati a Terracina, ospitati dalla parrocchia di San Domenico Savio, per l'annuale giornata diocesana promossa dall'Ufficio Liturgico diocesano. Il tema dell'incontro è stato «Santi si diventa».

La giornata è iniziata con una preghiera, ha spiegato don Enrico Scaccia, direttore dell'Ufficio liturgico, «poi è proseguità con alcune attività che sono servite a far riflettere i nostri giovani ministranti sul tema della giornata».

Il vescovo Mariano Crociata ha presieduto la Messa, alle 12.30, cui è seguito il pranzo, nel frattempo preparato dai genitori al seguito dei figli. Nel pomeriggio, la parte riservata ai giochi direttamente in spiaggia.

I ministranti, impropriamente chiamati ancora “chierichetti”, sono quei giovani che servono all'altare durante le celebrazioni liturgiche. Svolgono un servizio alla comunità cristiana, ai sacerdoti e ai diaconi durante la liturgia. La Costituzione Conciliare sulla Sacra Liturgia Sacrosanctum Concilium (n. 29), cita i «ministranti» definendo il loro un «vero ministero liturgico».